| INTRODUZIONE Caratteri minori La storia, secolare o sacra, non viene raccontata sotto forma di termini statistici o frasi programmatiche, tabelle o illustrazioni. Viene spesso narrata tramite racconti. Lo stesso Gesù era un narratore molto abile ed efficace (Mt 7:28; 13:3).
Lo studio di questo trimestre non prende in considerazione la storia di personaggi illustri come Abraamo e Isacco sul monte Moria, o di Daniele nella gabbia dei leoni, Davide e Golia. Ma quella di personaggi che non hanno combattuto in prima linea ma sono rimasti nelle retrovie, spesso trascurati e dimenticati.
Ci concentreremo su alcune figure dell'Antico Testamento, alcune positive altre meno, donne, potenti mediatori, servi e reali. Anche se su di loro non è stato scritto molto, c'è abbastanza per trarre insegnamenti che ci faranno riflettere.
Le sfide con le quali si sono dovuti confrontare non differiscono molto, in linea di principio, da quelle che viviamo noi oggi. Nonostante la diversità di cultura e contesto, anche loro avvertirono il disagio di vivere in un mondo macchiato dal peccato, in conflitto tra il bene e il male. Ciò che rende più complessa la battaglia è il fatto di non riuscire sempre a capire cosa sia bene e cosa sia male, perché talvolta la linea di confine tra i due poli può non essere chiara.
In una visione generale, le esistenze di questi personaggi potrebbero non sembrare così importanti; eppure, anche di queste figure più modeste si parla nella Parola di Dio e dalle loro vicende possiamo imparare cose che ci aiutano a scrivere una storia diversa e migliore nella quale siamo noi i protagonisti.
Naturalmente non è sempre facile dedicare l'attenzione alle comparse; quando leggiamo o ascoltiamo una storia, tendiamo istintivamente a seguire la trama principale e a concentrarci sui protagonisti, ma ci farà del bene perché riusciremo a interpretare meglio il testo biblico nel suo insieme.
Purtroppo, nel nostro mondo contemporaneo, stiamo perdendo la capacità di ascoltare con attenzione; schermi, videoclip e radio inquinano la nostra concentrazione e così perdiamo l'essenziale. Concentrandoci sui personaggi minori dell'Antico Testamento leggeremo la Scrittura con rinnovata freschezza, guardando oltre l'ovvio per scoprire la gioia di apprendere nuove verità.
Per finire, dovremo ricordarci della forza dell'esempio. La gente del XXI secolo vuole, più di ogni altra cosa, verificare che qualcosa funziona prima di considerare tutti i complicati pro e contro di una particolare causa. I nostri vicini, gli amici e i nostri familiari per primi vogliono vedere la nostra personale storia prima di ascoltare la nostra testimonianza o sentire parlare delle dottrine bibliche.
Così, le nostre vicende possono diventare straordinari strumenti di testimonianza per dimostrare quello che Dio ha fatto per noi. E partecipare alla grande storia della salvezza in questo dramma cosmico che si sta svolgendo intorno a noi. FONTE: http://avventisti.it/sito/bibbia.asp | 
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