Guida allo studio settimanale della Bibbia
Argomento di questo trimestre:
Il cammino della vita cristiana
![]() | Ulteriore materiale per lo studio settimanale Archivio: I trimestre 2009 >>> clicca qui IV trimestre 2008 >>> clicca qui |
Ogni venerdi trovi il nuovo testo della lezione qui sotto
Pagina di 1: << 1 >> bibbia presenti: 10 |
INTRODUZIONE Uno dei maggiori pensatori a cavallo tra '700 e '800, Pierre Laplace, scrisse un libro sul movimento dei pianeti, intitolato Meccaniche celestiali e presentò una copia a Napoleone in persona. Qualcuno aveva anticipato all'imperatore che nel libro non si faceva menzione di Dio. Egli lo prese in mano e disse: «Signor Laplace, mi dicono che ha scritto questa grande opera sul sistema dell'universo e che non ha mai citato il suo creatore». Laplace, in maniera inflessibile, replicò: «Non ho bisogno di quell'ipotesi». Questo episodio è una metafora di quella che viene definita «era moderna», un'epoca nella quale la logica, la ragione e la scienza hanno rappresentato le fondamenta della verità. Secondo questa visione, tutta la realtà può essere ridotta a formule, leggi e previsioni scientifiche. Se qualcosa non può essere spiegato con la logica, la ragione e la scienza significa che non è reale. Negli ultimi anni ha preso vita una reazione contraria a questo modo di pensare. La gente non crede che l'intera realtà sia spiegabile attraverso la fredda razionalità. C'è qualcosa che ci riguarda e che non può essere afferrato da alcuna formula o legge scientifica. Questa reazione si è estesa a ogni ambito della vita, compresa la religione. Ma si è spinta in alcuni casi un po' troppo in là, al punto da mettere da parte o ignorare del tutto il concetto di verità dottrinale. Quello che conta, ci viene detto, non sono gli insegnamenti o la dottrina, ma l'esperienza. Quello che la tua fede fa per te adesso, questo è ciò che conta. Invece di dire, ecco delle motivazioni impellenti per credere in Gesù Cristo e nella sua promessa di salvezza, la tendenza è quella di affermare: La nostra comunità di fede ti invita a unirti a noi nella nostra avventura di impegno e fiducia. Beh, non sembra una sollecitazione totalmente negativa, in fondo non è stato lo stesso Gesù a dire che la sua verità avrebbe determinato effetti concreti e risultati pratici nella nostra vita (Gv 8:32)? Naturalmente. La verità non è semplicemente conoscenza di dottrine e testi, ma qualcosa che tocca il credente a livello personale. La verità condiziona la vita spirituale e il modo con cui l'individuo si relazionerà alle sfide del quotidiano. Nella nostra religione è presente un aspetto di trasformazione della vita in senso pratico che non dovrebbe mai essere negato o denigrato. Ma allo stesso tempo, il ruolo dell'esperienza non dovrebbe mai distogliere dall'importanza di corretti insegnamenti biblici. Questo trimestre analizzeremo entrambi gli aspetti della nostra fede: dottrina ed esperienza. Ogni lezione cercherà di conservare un equilibrio tra la corretta comprensione biblica di questi vari elementi della fede e il loro impatto sulla nostra esperienza quotidiana; non riguarderà solo la verità, ma «la verità come si trova in Gesù», colui nel quale «viviamo, ci moviamo, e siamo» (At 17:28). |